Biografie e autobiografie di vita e lavoro. Una narrazione raccolta in libri, dove gli autori ci indicano le tappe e i segni delle scoperte, delle intuizioni e delle esperienze da trasmettere e da sviluppare. Diversi i campi: la scuola, la musica, l’arte, le Istituzioni, le nuove tecnologie ecc. Parole e segni che prefigurano il futuro.
Diretta da Simonetta Simoni (psicosociologa).
DANO TURRINI | IL CORPO DI LEI
anno: 2024 | Pagine 176 | bn colore | formato 160×215 | ISBN 9788896156513 | € 18,00 | ORDINA
Questo libro è una lunga, struggente, tenera lettera d’amore.
Nello scrivere di un’esperienza unica, quella di un amore per la vita che lotta contro la morte, il piacere contro il dolore, la speranza contro le delusioni, Dano Turrini non ripercorre solo il decorso della lunga malattia di Gloria, ma anche le vicende di una generazione fortunata, almeno negli esordi, diventata adulta fra conflitti e contraddizioni. Una generazione adolescente negli anni Sessanta e Settanta, quando l’Europa era adolescente, quando la militanza per qualche ideale sembrava schiudere l’accesso ad un mondo nuovo.
Storia di una generazione dunque, storia di famiglia, di legami inestricabili, di affetti e di relazioni di cura dove ad ogni episodio, ad ogni tappa del decorso di una malattia invalidante tocca riorganizzarsi, adattarsi, scegliere, accettare i limiti, trovare le parole giuste.
“Io se rinasco voglio essere un delfino” dice il narratore. Nello sfogliare l’album di Gloria, nell’andirivieni dei ricordi ai giorni cupi e dolorosi si alternano continuamente momenti di vita “delfino”, quegli animali giocosi, curiosi, socievoli che fluttuano eleganti nell’acqua. Ed è così che l’autore arriva a comporre il puzzle di questo romanzo biografico.
Dano Turrini
Dano Turrini è nato nella bassa bolognese nel 1953. È stato pubblicista, insegnante delle scuole superiori fino alla pensione e professore a contratto dell’università di Bologna per l’ex scuola di formazione degli insegnanti (SSIS). Socio fondatore dell’Associazione Luigi Bernardi. Oltre a saggi di ricerca storica e di didattica della storia ha pubblicato il memoir di scuola “Senza vocazione” (2021).
A. VALLASTRO | REGOLE E FAVOLE
anno: 2023 | Pagine 248 | bn colore | formato 160×215 | ISBN 9788896156377 | € 23,00 | ORDINA
C’è un sapore di ossimoro in questo libro, di dolce salato, un accostamento di contrari che ci sorprende. Il diritto, con le sue illusioni di certezza e la strenua ricerca di regole ragionevoli, e la vita, attraversata da ciò che sensato e misurato non è, nel suo scorrere tra consuetudini e deviazioni, scelte e bufere, caso e necessità. Regole e favole sono più simili di quanto si pensi.
Alessandra Valastro
Insegna Diritto pubblico e diritti fondamentali e Politiche partecipative e pratiche narrative presso il Dipartimento di Scienze Politiche di Perugia. I suoi interessi, accademici e non, hanno sempre ruotato attorno al tema delle garanzie dei diritti, dell’inclusione e della vita dignitosa e sostenibile degli esseri viventi, sia umani che animali. Si occupa prevalentemente di partecipazione, di beni comuni, di diritto e letteratura. Promuove e organizza processi partecipativi a livello locale nell’ambito delle politiche sociali e di governo del territorio. Le piace scrivere, di diritto e non solo. Lentezza è il suo motto personale.
L. Carannante | M. Del Mutolo DI SEGNO E D’AFFRESCO
anno: 2022 | Pagine 210 | bn colore | formato 160×220 | ISBN 9788896156629 | € 23,00 | ORDINA
Questi libro descive come Lorenzo Ceregato sia giunto a fare opere corali di grandi dimensioni: Inno al pane (sui muri attigui alla Chiesa dell’Antoniano de’ frati Minori) e La Scienza della Vita (nel complesso di IRCCS, Istituto Ortopedico Rizzoli) che ricordano eventi storici come l’alluvione del Polesine del 1951 e la fondazione del Centro di ricerca dell’Istituto Ortopedico Rizzoli. Ceregato metteva la propria arte al servizio sia di istituzioni pubbliche che ecclesiastiche, sia di partiti politici (il Partito Comunista Italiano, il Partito Socialista Italiano) che del Patriarcato di San Marco a Venezia, mantenendo in tutti i casi il suo personale filo conduttore: rappresentare la centralità dell’umana “comunità di destino”di cui siamo tutti parte.
Lorenzo Ceregato
(1933-2020), l‘ultimo Maestro dell’affresco, autore nato a Lonigo, Veneto, ma bolognese adottato fin dal 1960.
Autore del primo logo dello Zecchino d’Oro nel 1961, ha insegnato Decorazione all’Accademia di Belle Arti di Bologna e tecniche dell’affresco all’Istituto Professionale Edili di Bologna.
Lidia Baldecchi Arcuri | Il comune denominatore
anno 2015 | pagine 208 | bn colore | formato 220×160 | ISBN 9788896156206 | € 20,00 | ORDINA
Il libro è composto in forma di sonata ciclica, aperta alle divagazioni, dove alcuni temi fondamentali tornano e si sviluppano naturalmente, con una parte centrale dedicata alla tecnica pianistica.
Dalle conversazioni dell’autrice con i suoi allievi e dagli incontri con i più grandi musicisti e direttori d’orchestra degli ultimi cinquant’anni, (Martha Argerich, Sir John Barbirolli, Luciano Berio, Alicia de Larrocha, Riccardo Muti, Hephzibah Menuhin, Sviatoslav Richter, Rudolf Serkin, Joseph Szigeti e altri), ciascuno potrà cogliere innumerevoli spunti su cosa significhi ’esperienza artistica’.
Lidia Baldecchi Arcuri
Nata a Montreal, Canada. In giovanissima età si trasferì in sud California dove compì i suoi studi sotto la guida di Francis Hendriks, pianista e compositore, allievo a Berlino di Ferruccio Busoni e di Leopold Godowsky. Concerti ed ulteriori studi la portarono in Europa nel 1951. Conseguì il Diploma con pieni voti dal Conservatorio L. Cherubini di Firenze (con Paolo Rio Nardi). Iniziò poi la carriera concertistica, sia come solista che come componente di diverse formazioni cameristiche. Per più di vent’anni, insegnante presso il Conservatorio Statale “E. Dall’Abaco” di Verona e presso il Conservatorio “N. Paganini” di Genova. In Australia, dal 1978 al 1990, su invito della pianista Hephzibah Menuhin, ha tenuto cicli di conferenze e corsi di abilitazione e aggiornamento per insegnanti nelle principali città per l’Australian Music Teacher’s Association e il Ministero della Pubblica Istruzione australiano. Ha condotto seminari e conferenze sulla didattica pianistica in Accademie, Conservatori e istituzioni private in Europa ed in Algeria. Ha fatto parte di giurie in concorsi pianistici nazionali ed internazionali. Nel 1991 le è stato assegnato il “Premio Athena alle donne di Liguria” per il suo operato nel campo della musica, a cui continua a dedicarsi nell’insegnamento in corsi post-diploma per allievi di Conservatori.
Ennio Draghicchio | Scuole di vita
anno: 2013 | Pagine 210 | bn colore | formato 16×22 | ISBN 9788896156155 | € 12,00 | ORDINA
Il racconto delle esperienze di un istriano, da “picio” sul mare a Parenzo, a “grande” in Italia in vari luoghi: Bazzano, Spilamberto, Bologna, Bergamo, Trento. La biografia di questo maestro dell’insegnamento fornisce spunti e medodi che ancora oggi sono preziosi nello sviluppo dell’apprendere.
Ennio Draghicchio
(1928|2015) ha ricoperto diversi ruoli nella scuola e nell’amministrazione scolastica: da insegnante elementare a Direttore IPRASE, “Istituto Provinciale Ricerca Sperimentazione Aggiornamento del Trentino”. Ha svolto il ruolo di Provveditore agli studi per la provincia di Bergamo e numerose sono le sue partecipazioni in Commissioni Ministeriali, con varie pubblicazioni di studio, ricerca e sperimentazione per l’attività didattica nella Scuola.